LA NOSTRA STORIATRADIZIONE
DEL SUCCESSO
GLI INIZI1986
Nasce cosi la prima squadra di basket a Lipomo all’interno del Gruppo Sportivo Lipomo; ragazzi del paese che seguiti dagli allenatori Broggi Donato e Conti Augusto, si iscrivono al campionato di Prima Divisione
Con gli anni iniziano a nascere le squadre giovanili e il settore basket del Gruppo Sportivo Lipomo inizia a crescere
Il settore Basket si scinde dalla società, e nasce una nuova società denominata SPORT CLUB LIPOMO
Viene modificate la denominazione della società in SPORT CLUB BRIANZA.
SPORT CLUB BRIANZACONSIGLIO DIRETTIVO
-PRESIDENTE
Fortunato Pedrazzani
-VICE-PRESIDENTE
Lorenzo Bernardo
-SEGRETARIO
Roberto Bargna
-DIRIGENTE
Marcello Caciotti
-DIRIGENTE
Paolo Casartelli
-DIRIGENTE
Alessandro Dal Mas
-DIRIGENTE
Fabio Maspero
-DIRIGENTE
Cesare Oleari
-DIRIGENTE
Davide Zerboni
Costituiscono illeciti disciplinari e sono passibili delle sanzioni di cui al presente Modello, le seguenti condotte:
a) violazione del presente Modello;
b) violazione della Policy di Safeguarding;
C) mancato invio di informazioni rilevanti al Responsabile;
d) ritorsioni nei confronti dei segnalanti;
e) invio di segnalazioni infondate o in mala fede.
Le sanzioni applicabili sono le seguenti, in ordine di gravità:
1. Censura nell’ipotesi di commissione con colpa lieve di uno degli illeciti di cui alle lettere a), b), c).
2. Sospensione dall’incarico svolto per SCB, per un periodo da un mese a un anno, in caso di commissione con colpa
grave di uno degli illeciti di cui alle lettere a), b), c), e).
3. Sospensione dall’incarico svolto per SCB, per un periodo da sei mesi a due anni, in caso di commissione del dolo
degli illeciti di cui alle lettere a), b), c), d), e).
4. Cessazione immediata dell’incarico svolto per SCB e l’impossibilità di essere riassunto in futuro, in casi di reiterazione delle violazioni di cui al punto 3 o adozione, nell’espletamento della propria attività, di un comportamento suscettibile a configurare una qualsiasi fattispecie di abuso o reato.
Quanto sopra ferme restando le sanzioni previste dalla legge per condotte penalmente rilevanti e dal Regolamento di giustizia federale. In caso di procedimento disciplinare, lo stesso si svolgerà nelle modalità e nei termini previsti dal
Regolamento di Giustizia Sportiva della FIP.
I MOG, che tengono conto delle caratteristiche della ASD e dei tesserati, si applicano a chiunque partecipi, con qualsiasi funzione o titolo, all’attività della stessa.
Il Safeguarding Officer, nonché gli Uffici della Procura Federale, sono preposti alla vigilanza sull’adozione dei MOG e della relativa conformità alle Linee Guida, alla Policy di Safeguarding ed al loro rispetto.
SCB divulgherà i principi di questo modello tramite manifesti o altro materiale, affissi o messi a disposizione, a cura degli organizzatori o dei Dirigenti societari, in ogni sede di svolgimento di attività (luogo di gara, luogo di allenamento).
SCB promuove, durante l’anno, l’ organizzazione di seminari informativi il cui calendario incontri verrà pubblicato sui propri canali istituzionali (internet/FB/ecc.), dandone massima diffusione. Gli stessi vengono tracciati in apposito modulo (Safeguarding matrix actions.x/sx), da parte del Safeguarding Officer.
I Tecnici, i Dirigenti, i Preparatori Atletici, lo Staff Medico e i Giudici di Gara sono tenuti a prendere parte ai percorsi formativi
È tenuto alla formazione chiunque collabori direttamente con SCB o con le Affiliate nella gestione delle attività.
Ogni corso, organizzato durante la stagione sportiva, per trattare aspetti tecnici, logistici e organizzativi di eventi federali prevede un modulo di lezione circa la tematica della Safeguarding Policy.
SPORT CLUB BRIANZACOMITATO OPERATIVO
-FINANZA
Roberto Bargna
-STRUTTURE/PALESTRE
Lorenzo Bernardo
-SAFEGUARDING
Marcello Caciotti
-SPONSOR
Monica De Paola
-ATTIVITÀ SPORTIVA
Antonio Di Monda
-MAGAZZINO/MATERIALI
Mauro Frigerio
-COMUNICAZIONE
Marco Lodola
-SEGRETERIA
Beatrice Pedrazzani
-ORGANIZZAZIONE
Fortunato Pedrazzani
Costituiscono illeciti disciplinari e sono passibili delle sanzioni di cui al presente Modello, le seguenti condotte:
a) violazione del presente Modello;
b) violazione della Policy di Safeguarding;
C) mancato invio di informazioni rilevanti al Responsabile;
d) ritorsioni nei confronti dei segnalanti;
e) invio di segnalazioni infondate o in mala fede.
Le sanzioni applicabili sono le seguenti, in ordine di gravità:
1. Censura nell’ipotesi di commissione con colpa lieve di uno degli illeciti di cui alle lettere a), b), c).
2. Sospensione dall’incarico svolto per SCB, per un periodo da un mese a un anno, in caso di commissione con colpa
grave di uno degli illeciti di cui alle lettere a), b), c), e).
3. Sospensione dall’incarico svolto per SCB, per un periodo da sei mesi a due anni, in caso di commissione del dolo
degli illeciti di cui alle lettere a), b), c), d), e).
4. Cessazione immediata dell’incarico svolto per SCB e l’impossibilità di essere riassunto in futuro, in casi di reiterazione delle violazioni di cui al punto 3 o adozione, nell’espletamento della propria attività, di un comportamento suscettibile a configurare una qualsiasi fattispecie di abuso o reato.
Quanto sopra ferme restando le sanzioni previste dalla legge per condotte penalmente rilevanti e dal Regolamento di giustizia federale. In caso di procedimento disciplinare, lo stesso si svolgerà nelle modalità e nei termini previsti dal
Regolamento di Giustizia Sportiva della FIP.
I MOG, che tengono conto delle caratteristiche della ASD e dei tesserati, si applicano a chiunque partecipi, con qualsiasi funzione o titolo, all’attività della stessa.
Il Safeguarding Officer, nonché gli Uffici della Procura Federale, sono preposti alla vigilanza sull’adozione dei MOG e della relativa conformità alle Linee Guida, alla Policy di Safeguarding ed al loro rispetto.
SCB divulgherà i principi di questo modello tramite manifesti o altro materiale, affissi o messi a disposizione, a cura degli organizzatori o dei Dirigenti societari, in ogni sede di svolgimento di attività (luogo di gara, luogo di allenamento).
SCB promuove, durante l’anno, l’ organizzazione di seminari informativi il cui calendario incontri verrà pubblicato sui propri canali istituzionali (internet/FB/ecc.), dandone massima diffusione. Gli stessi vengono tracciati in apposito modulo (Safeguarding matrix actions.x/sx), da parte del Safeguarding Officer.
I Tecnici, i Dirigenti, i Preparatori Atletici, lo Staff Medico e i Giudici di Gara sono tenuti a prendere parte ai percorsi formativi
È tenuto alla formazione chiunque collabori direttamente con SCB o con le Affiliate nella gestione delle attività.
Ogni corso, organizzato durante la stagione sportiva, per trattare aspetti tecnici, logistici e organizzativi di eventi federali prevede un modulo di lezione circa la tematica della Safeguarding Policy.